Linkiamo un bellissimo articolo di Laura Spataro, scritto immediatamente dopo la presentazione di LungiDaMe dello scorso 25 Maggio a Xm24 – Bologna. L’articolo è stato pubblicato da GESAMTKUNSTWERK
[…] Ma per quanto fossero belle, le poesie di Massi non sempre hanno superato il vaglio dell’editoria mainstream. C’hanno pensato gli amici a distribuirle, inserendole in una fanzine indipendente, “Lungi da Me”, che si definisce “libera e accidentalmente punk”, come d’altronde era Massi. Sono pagine ricche, in cui c’è spazio per qualsiasi forma di subcultura, persino per le parole scabrose e sboccate di un dantista che guardava il sole levarsi da dietro le casse di un rave illegale. Modi è uno dei ragazzi impegnati nel progetto. Sfogliando la fanzine, c’ho trovato Massi e molto altro ancora: disegni, fotografie, canzoni, racconti, reportage. Io comunque Massi non lo conoscevo – ripeto – ma ho avuto come la sensazione che se gli fosse capitata tra le mani avrebbe detto “spacca!”. […]
http://www.gesamtkunstwerk.it/2017/06/12/ricordando-massimiliano-chiamenti/